Perché bere responsabile?

Il consumo responsabile di alcolici è un consumo moderato e consapevole, compatibile con un adeguato stile di vita. Beviresponsabile.it è la piattaforma voluta da AssoBirra per promuovere un consumo responsabile di bevande alcoliche e informare i consumatori sui rischi connessi all’abuso di alcol.

Missione

Beviresponsabile.it è un impegno concreto dell’industria della birra, impegnata da molti anni su questo fronte.

Altre testimonianze concrete della responsabilità sociale di AssoBirra sono l’Alcohol Policy, che definisce le linee guida sulle tematiche alcol relate e il programma pluriennale “Guida tu la vita. Bevi responsabile”, che promuove un modello di consumo responsabile delle bevande alcoliche, attraverso interventi di corretta ed esaustiva informazione dell’opinione pubblica sui rischi connessi all’abuso e all’uso scorretto delle bevande alcoliche.

La prima iniziativa del Programma è stata, nel 2007, la campagna “Se aspetti un bambino l’alcol può attendere”, promossa in collaborazione con la SIGO – Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia per sensibilizzare e informare i ginecologi e le donne in attesa sui rischi connessi al consumo di alcol durante la gravidanza. L’iniziativa ha avuto l’autorizzazione da parte del Ministero della Salute ad utilizzare il logo del programma “Guadagnare Salute”. La campagna ha avuto tre successive edizioni nel 2012, 2015 e 2018, e per la quarta edizione ha coinvolto la community delle mamme, molto attive nelle rete, perché diventino ambasciatrici e stimolino il passaparola fra le donne e soprattutto fra le giovani future mamme.

Nel 2008 è seguita l’iniziativa “Diglielo tu”, in collaborazione con Radio 105, per sensibilizzare i giovani sul tema del comportamento corretto in materia di consumo di alcol. Nel 2009 è stata la volta di “O bevi o guidi”, realizzata insieme a 3 mila autoscuole aderenti all’Unasca, con l’obiettivo di contribuire alla prevenzione dei rischi connessi all’uso scorretto e all’abuso di bevande alcoliche in caso di guida. Il 2010 è l’anno della campagna “Le parole per dirlo. Parlare di alcol tra genitori e figli”, ideata per aiutare entrambi in questo difficile percorso, con il supporto di un gruppo di esperti di primo piano. Nel 2011 si è svolta la seconda edizione di “O bevi o guidi”, indirizzata ad un pubblico più ampio dell’edizione 2009, compresi gli studenti di 10 università italiane. Nel 2012, infine, “Movida alternativa”, ancora rivolta ai giovani con lo scopo di far dire loro “no al binge drinking” e sì ad una movida “responsabile”.

Assobirra

L’Associazione

dei Birrai e dei Maltatori riunisce gran parte delle aziende che producono e commercializzano birra e malto in Italia e coprono, complessivamente, più del 90% della produzione di birra nazionale nonché oltre i due terzi della birra consumata in Italia. Nell’ambito di Confindustria, di cui sposa in toto il codice etico, AssoBirra svolge per il settore birrario compiti istituzionali, promozionali e di sviluppo tecnologico.

Fra gli obiettivi principali di AssoBirra vi è la promozione della cultura del prodotto e del consumo responsabile della birra. Tale missione si concretizza attraverso la realizzazione di studi e ricerche sulla qualità del prodotto e sull’innovazione tecnologica dei processi produttivi e attraverso la promozione di campagne di relazioni pubbliche finalizzate allo sviluppo della cultura birraria e all’educazione al consumo consapevole di bevande alcoliche.

Che cosa è l’alcol

L’alcol alimentare (alcol etilico o etanolo) presente in diversa concentrazione nelle bevande alcoliche è una sostanza che deriva dalla fermentazione degli zuccheri contenuti nella frutta (i.e. il vino) oppure degli amidi di cui sono ricchi cereali (i.e. la birra) e tuberi.

L’alcol possiede un proprio valore energetico (7 kcal per grammo), può quindi essere considerato un nutriente.

Bevi responsabile

In Italia, diversamente da quanto accade nei Paesi anglosassoni o del nord Europa, la cultura del bere alcolici è tradizionalmente moderata e legata ai riti del pasto o della socialità conviviale.

Questo tipo di consumo, moderato e consapevole, e quindi responsabile, è del tutto compatibile con la vita personale e sociale delle persone ed anzi, in alcuni casi, può addirittura migliorarne la qualità.

Bere senza sapersi controllare o bere nel momento, nel luogo, o per motivazioni sbagliate significa bere in maniera non responsabile.

Un uso dell’alcol non responsabile può comportare rischi anche gravi per la salute e la sicurezza degli individui e per la loro convivenza civile.

10 cose da ricordare

Cosa si intende per consumo responsabile?

Il consumo responsabile di alcolici è un consumo moderato e consapevole, del tutto compatibile con la vita personale e sociale delle persone. Bere senza avere il controllo, bere nel momento, nel luogo e per motivazioni sbagliate significa invece bere in maniera non responsabile.

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